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Che cos'è BIOPAVIMENTO PURLINE?
Il BIOpavimento PURLINE wineo è un pavimento poliuretanic realizzato con i migliori ingredienti. Il BIOpavimento PURLINE è realizzato dall'ecuran, un composto ad alte prestazioni ottenuto prevalentemente da oli vegetali, come l'olio di colza o di ricino, e da componenti minerali presenti in natura come il gesso. Abbiamo deliberatamente evitato l'aggiunta di cloro, plastificanti e solventi.
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Cosa significa Biopavimento? Cosa c'è di biologico nel nostro prodotto?
Il BIOpavimento PURLINE è realizzato dall'ecuran, un composto ad alte prestazioni ottenuto prevalentemente da oli vegetali, come l'olio di colza o di ricino, e da componenti minerali presenti in natura come il gesso
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Che cos'è l'ecuran?
ecuran, nome proprio del BIOpoliuretano, è il risultato di molti anni di ricerca da parte di Windmöller. Iniziato - ancora senza nome - nel 2004, questo materiale innovativo è oggi l'alternativa sostenibile per pavimenti e materassini fonoassorbenti. Grazie a un processo unico, ecuran risponde pienamente ai requisiti più esigenti per i prodotti per pavimentazione, senza l'uso di plastificanti, solventi o altri ingredienti potenzialmente dannosi.
Di conseguenza, i prodotti ecuran garantiscono eccezionali prestazioni tecniche e lunga durata, ma soddisfano anche i più elevati standard per le emissioni nocive negli ambienti interni. Il valore di ecuran si basa sulla sostituzione dei polioli petrolchimici comunemente utilizzati nella formulazione del poliuretano con paritetici polioli naturali, il che contribuisce a far sì che ecuran soddisfi i requisiti dello standard Cradle to Cradle come uno dei materiali più sostenibili per i prodotti di pavimentazione. Dal 2018, Windmöller ha registrato il nome "ecuran" e produce prodotti ecuran esclusivamente in Germania. I prodotti ecuran sono richiesti dai produttori di tutto il mondo.
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Quali reazioni possono provocare sostanze chimiche sul Biopavimento PURLINE?
Biopavimento PURLINE è privo di plastificanti e solventi e presenta un'ottima resistenza ai solventi. Inoltre, è ampiamente resistente agli alcali e alle soluzioni alcaline. Le reazioni a sostanze chimiche sono molto rare; raramente si sono registrate reazioni a contatto con sostanze chimiche colorate.
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Biopavimento PURLINE è un prodotto climaticamente neutro?
Purtroppo, la produzione industriale senza impronta ecologica non esiste ancora. Questo vale anche per Windmöller. Pertanto, nemmeno il Biopavimento PURLINE è neutrale dal punto di vista climatico.
La "neutralità climatica" può essere raggiunta solo attraverso artifici, quali ad esempio l’acquisto di certificati di riduzione delle emissioni spesso discutibili oppure riducendo il numero di parametri di valutazione. Rifiutiamo questo tipo di inganno e di occultamento del bilancio climatico reale.
E’ nostra responsabilità contenere il più possibile l'impronta della nostra produzione e ridurla continuamente. Nel farlo, ci concentriamo su modifiche sensibili per ottimizzare il più possibile l'impronta di CO2.
Per ottenere trasparenza e comparabilità nella tracciatura dell'impronta di carbonio dei nostri siti produttivi e allo stesso tempo risultati il più possibile affidabili, utilizziamo lo strumento ecocockpit dello Stato della Renania Settentrionale-Vestfalia.
Possiamo già dire di essere riusciti a ridurre le emissioni di gas serra di oltre il 90% grazie all'utilizzo di energia rinnovabile, all'impiego di materie prime rinnovabili e all'ottimizzazione dei nostri processi produttivi.
Sono state prese in considerazione tutte le emissioni Ambito 1 e 2.
L'Ambito 1 rappresenta le emissioni che si verificano direttamente in azienda e sono quindi gestibili (compresi i veicoli aziendali e i viaggi di lavoro) e l'Ambito 2 gli impatti climatici dell'energia acquistata.
L'impronta delle catene di approvvigionamento (materie prime) rientra nell'ambito 3 e non è inclusa in questi calcoli, poiché non è ancora possibile un calcolo affidabile.
Pertanto, la limitazione agli Ambiti 1 e 2 è lo standard generale. Questo ha senso anche perché, ad esempio, l'impronta di carbonio di una materia prima è Ambito 3 per noi ma Ambito 1 per il produttore. Sommare tutte le impronte di carbonio nella catena di approvvigionamento porterebbe a un conteggio multiplo.
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Cosa significa Ambito 1, 2 e 3?
Quando si calcola l'impronta di carbonio di un'azienda, si fa una distinzione tra i diversi ambiti 1, 2 e 3.
L'ambito 1 comprende il rilascio diretto di gas climalteranti all'interno dell'azienda. L'ambito 2 comprende il rilascio indiretto di gas climalteranti da parte dei fornitori di energia. L’ambito 3 il rilascio indiretto di gas climalteranti nella catena di fornitura a monte e a valle. L'ambito 3 non è incluso nelle consuete impronte di carbonio, o lo è solo su base proporzionale (ad esempio, i viaggi dei dipendenti), poiché in genere non è ancora possibile effettuare un calcolo affidabile.
La limitazione agli Ambiti 1 e 2 è quindi lo standard generale. Questo ha senso anche perché, ad esempio, l'impronta di carbonio di una materia prima è Ambito 3 per noi ma Ambito 1 per il suo produttore.
Sommare tutte le impronte di carbonio della catena di fornitura porterebbe a un conteggio multiplo. Naturalmente, ciò non esime l'azienda dalla responsabilità per le emissioni dell'Ambito 3, ma le possibilità di influenzarle sono molto limitate.
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Quali sono le emissioni del Biopavimento PURLINE?
Biopavimento PURLINE non rilascia alcuna sostanza nociva nell'aria dell’ambiente. Questo lo rende assolutamente salutare per la vita.
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Quali certificazioni possiede il Biopavimento PURLINE?
PURLINE ha ottenuto le certificazioni Cradle to Cradle, Blue Angel, Greenguard Gold, TFI-TÜV PROFiCERT, il DGNB Navigator Label, l'EPD Label del tedesco Institut Bauen und Umwelt e.V., l'M1 finlandese per i prodotti da costruzione, il Danish Indoor Climate Label, il sigillo francese A+, il rating eco bau Bais Switzerland e l'American Floor Score Label.
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Quali vantaggi offre Biopavimento PURLINE rispetto ad altri pavimenti resilienti?
Biopavimento PURLINE è assolutamente inodore. Biopavimento PURLINE è molto facile da pulire (si veda anche il punto successivo), resistente all'alcol e ai solventi, molto stabile dimensionalmente e resistente ai graffi. Presenta inoltre un'elevata resilienza sotto carichi puntuali e un eccellente comportamento di recupero, oltre a un'ottima resistenza ai raggi UV (vedere anche il punto 11). Particolarmente degne di nota sono le materie prime naturali, come l'olio di colza o di ricino, che fanno di Biopavimento PURLINE un prodotto di comprovata compatibilità ambientale.
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Come si pulisce il Biopavimento PURLINE?
Biopavimento PURLINE è protetto da uno strato superiore in PU molto resistente. Lo strato superiore in PU non richiede manutenzione e riduce i costi di manutenzione a lungo termine. Biopavimento PURLINE si pulisce secondo le necessità, a intervalli giornalieri o più lunghi. Lo sporco sciolto può essere rimosso spazzando, aspirando o passando un panno umido. Per la pulizia a umido sono adatti panni in microfibra (ad esempio Tronic o Sprint Ultra di Vermop) o panni in pile impregnati. In caso di sporco intenso e aderente, si aggiunge un detergente PU all'acqua di lavaggio e si pulisce il pavimento dallo sporco lavando e poi risciacquando.
In alternativa, è possibile utilizzare una lavasciuga pavimenti automatica con un tampone rosso, un tampone bianco in resina melamminica (ad es. 3M) o una spazzola morbida.
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Biopavimento PURLINE può essere verniciato?
Biopavimento PURLINE ha uno strato superiore in PU altamente resistente e duraturo e non necessita di manutenzione o verniciatura. Se tuttavia si volesse applicare una verniciatura, la superficie altamente inassorbente dovrebbe essere preventivamente trattata in modo abrasivo, altrimenti la verniciatura avrebbe durata molto limitata.
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Qual è la resistenza chimica e ai solventi del Biopavimento PURLINE?
Biopavimento PURLINE ha un'ottima resistenza chimica, resiste a tutti i solventi e alle soluzioni alcoliche. Tutti i disinfettanti incolori per pavimenti vinilici disponibili in commercio, elencati dalla DGHM, sono approvati per la disinfezione di Biopavimento PURLINE.
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Qual è il clima ottimale per il Biopavimento PURLINE?
Biopavimento PURLINE e tutti gli strumenti per l'installazione devono essere acclimatati nei locali di installazione per almeno 24 ore prima dell'installazione alle seguenti condizioni:
- Temperatura dell'aria nella stanza > 18°C (ma non più di 26°C)
- Temperatura del pavimento > 15°C (ma non più di 22°C)
- Umidità relativa dell’aria 50-65%
- Durante l'uso, garantire un clima sano in un ambiente di circa 20°C con un'umidità relativa del 50-65%!
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Come viene valutata la resistenza ai raggi UV di Biopavimento PURLINE?
PURLINE ha una solidità alla luce secondo la norma EN ISO 105-B02 di ≥ 7 (eccellente), per cui non vira di colore nel tempo.
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Il Biopavimento PURLINE è adatto alle verande?
Tutti i pavimenti Wineo hanno un livello di resistenza alla luce molto elevato. Questo è testato e documentato da istituti indipendenti in conformità agli standard internazionali. Tuttavia, in aree con forte luce UV (finestre a tutta altezza, giardini d'inverno), non è possibile escludere lo sbiadimento o le variazioni di colore a lungo termine. Lo sbiadimento e i cambiamenti di colore possono essere evitati o ridotti al minimo con un'ombreggiatura sufficientemente dimensionata.
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Il Biopavimento PURLINE è adatto agli ambienti umidi?
Grazie allo strato superiore in poliuretano trasparente a poro chiuso e resistente all'usura, oltre che alla struttura del prodotto, Biopavimento PURLINE è molto adatto all'uso in ambienti umidi (cucina, bagno domestico, ecc.). Questo vale sia per le doghe effetto legno che per le piastre materiche. Tuttavia, è essenziale tenere presente che in questo caso le versioni ad incollo sono preferibili alle versioni flottanti a incastro. Nel caso di pavimenti incollati a regola d'arte, l'umidità può penetrare fra le doghe solo dopo un periodo di esposizione molto lungo. Con i pavimenti in teli termosaldati, il rischio di danni dovuti alla penetrazione di umidità dall'alto è praticamente escluso.
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Che cos'è una bioplastica?
Le bioplastiche sono materie plastiche prodotte a partire da materie prime rinnovabili. La definizione del termine bioplastica non è uniforme nella letteratura specializzata. In alcuni casi, anche le plastiche petrolchimiche ma biodegradabili sono considerate bioplastiche. Finora non è stata definita nemmeno la percentuale minima di componenti da materie prime rinnovabili nelle bioplastiche. Le plastiche prodotte con materie prime rinnovabili possono essere sia biodegradabili che non biodegradabili. (Fonte: Future Market for Bioplastics. Agenzia federale per l'ambiente e Ministero federale per l'ambiente, la conservazione della natura e la sicurezza nucleare).
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Perché Cradle2Cradle è un criterio importante per valutare la sostenibilità?
Il principio alla base della filosofia Cradle2Cradle è convincente e innovativo per il futuro. È una certificazione riconosciuta a livello internazionale e, a differenza di altre, analizza un bilancio complessivo della sostenibilità. Noi di Windmöller ci identifichiamo molto bene con questo modo di pensare. I prodotti Cradle2Cradle sono pensati fino in fondo già durante lo sviluppo. Non si considera solo l'intero ciclo di vita del prodotto, ma anche il suo più ampio impatto globale. I criteri su cui si basa la valutazione sono molto più elevati e ad ampio spettro rispetto a quelli di altri certificati ambientali.
Le cinque aree sono state valutate in dettaglio come segue:
Atossicità dei materiali:
I pavimenti organici PURLINE sono privi di sostanze CMR (cancerogene, mutagene e reprotossiche) e sono conformi agli standard di emissione C2C.
Riutilizzo dei materiali (riciclabilità):
PURLINE è riciclabile e contiene un'alta percentuale di materie prime rapidamente rinnovabili.
Energia rinnovabile e gestione delle emissioni di carbonio:
Per la produzione di Purline viene utilizzato il 100% di energia rinnovabile (neutrale rispetto al carbonio).
Gestione dell'acqua:
Nella produzione di PURLINE non si consuma acqua e non si generano acque reflue (solo per scopi sanitari).
Equità sociale:
Le materie prime utilizzate per PURLINE sono prodotte in modo socialmente responsabile e Windmöller ha implementato standard sociali innovativi a beneficio dei suoi dipendenti che vanno oltre i consueti elevati standard tedeschi.
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PURLINE è certificato C2C silver. Qual è la differenza tra gold e silver?
Nel settore dei pavimenti resilienti, sono pochi i pavimenti che hanno ottenuto il riconoscimento Cradle to Cradle. Biopavimento PURLINE ha ottenuto il certificato C2C "silver". Per noi è molto importante che il nostro prodotto non sia solo sostenibile, ma anche che le prestazioni e la varietà del design siano altrettanto importanti. Per quanto riguarda la varietà del design, PURLINE si affida all'uso di carte decorative stampate. Secondo lo stato attuale, queste carte decorative non sono certificabili Cradle2Cradle gold. Il criterio più basso determina il risultato complessivo.
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Come viene smaltito il PURLINE?
Ci siamo occupati intensamente di questo problema e abbiamo valutato un'ampia gamma di scenari con il loro impatto sull'ambiente. L'uso di materie prime rinnovabili nel Biopavimento PURLINE rappresenta un contributo alla riciclabilità molto più efficace di quanto sia possibile con le attuali strutture di riciclaggio. Dal punto di vista odierno, il riciclaggio non porta ancora alcun vantaggio, ma comporta piuttosto il rischio di un ulteriore inquinamento ambientale dovuto al trasporto e alla mancanza di sistemi di raccolta e smistamento. Per questo motivo, durante lo sviluppo del prodotto, oltre alla selezione delle materie prime, ci siamo concentrati sulla garanzia che PURLINE possa essere smaltito in modo acritico attraverso tutti i canali di riciclaggio dei materiali residui. Attualmente, si tratta principalmente dell'utilizzo di energia nell'incenerimento dei rifiuti. Per le regioni in cui non esistono infrastrutture di incenerimento dei rifiuti, è importante che il PURLINE non contenga sostanze che provochino inquinamenti nelle discariche. Il miglioramento e la creazione di percorsi di riciclaggio fanno naturalmente parte dei nostri obiettivi aziendali di sviluppo aziendali.
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Biopavimento PURLINE è addirittura compostabile?
No, Biopavimento PURLINE non è compostabile.
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Ritirate il Biopavimento PURLINE?
No. A differenza di altri rivestimenti per pavimenti che non sono conferibili per lo smaltimento, Biopavimento PURLINE si può conferire per lo smaltimento senza problemi fra i normali rifiuti domestici.
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Utilizzate elettricità verde?
La produzione di Biopavimento PURLINE presso il sito di Detmold viene gestita con energia elettrica verde a impatto climatico zero e con energia termica di recupero anch'essa a impatto climatico zero. In entrambe le sedi abbiamo inoltre installato impianti fotovoltaici all'avanguardia che alimentano i nostri stabilimenti di produzione con elettricità e immettono l'energia non utilizzata nella rete pubblica. In media, produciamo da soli un totale di circa 325.000 kWh all'anno.
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Conosco l'olio di colza e di girasole, ma dove e come si coltiva l'olio di ricino?
La pianta del ricino non viene solitamente coltivata in Europa, in quanto si tratta di una pianta tropicale.
L'olio di ricino da utilizzare nel PURLINE proviene principalmente dall'India ed è tipicamente coltivato da piccoli agricoltori che utilizzano il ricino anche come pianta protettiva per i terreni agricoli. La coltivazione del ricino è socialmente accettabile, non avviene in monocolture o su terreni disboscati e non è in concorrenza con le coltivazioni alimentari. Criteri altrettanto elevati si applicano agli oli vegetali alternativi. Presso la Windmöller, ogni anno vengono lavorate 7.000 tonnellate di olio di ricino.
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È necessario utilizzare un tappetino di sottofondo?
Un materassino sottopavimento costituisce l'interfaccia con il sottofondo e assolve funzioni importanti, come il livellamento di eventuali dislivelli, la protezione degli incastri dall'usura quotidiana e dall'umidità di risalita, oltre a ridurre il rumore riflesso e da calpestio
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Cosa significano le classi di resistenza all’usura?
Le classi di resistenza all’ usura, secondo la norma DIN EN ISO 10874, indicano a quale tipo di utilizzo è idoneo un pavimento.. Si distingue tra "Residenziale", "Commerciale" e "Industriale" per uso leggero, medio e intenso. Le classi sono indicate sulla confezione del prodotto mediante simboli pittorici.
Le classi 21, 22 e 23 sono quindi assegnate esclusivamente ai pavimenti adatti all'utilizzo residenziale. I pavimenti che possono essere utilizzati anche in aree commerciali sono classificati nelle classi da 31 a 34. Ai pavimenti idonei anche ad aree industriali, quindi esposti a sollecitazioni intense o estreme sono assegnate alle classi da 41 a 43.
La classe di resistenza all’usura è composta da due cifre. Il primo dei due numeri indica l'area per la quale il pavimento è adatto. L'area residenziale è indicata con il numero 2, l'area commerciale/pubblica con il numero 3. La classificazione successiva (cioè il secondo numero) si riferisce alla durata: per un utilizzo più intenso con sollecitazioni maggiori, quali ad esempio uno spazio commerciale, è necessario un pavimento con una resistenza più elevata. La seconda cifra indica quindi l'intensità di utilizzo: 1 per "leggero", 2 per "medio", 3 per "intenso" e 4 per "molto intenso".
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Quanto è resistente ai raggi UV IL BIOpavimento PURLINE?
La resistenza ai raggi UV indica la velocità di cambiamento di colore di un pavimento esposto alla luce. Il "livello 7" significa che il pavimento ha un ottimo mantenimento del suo colore originario anche se esposto a un'intensa luce solare. Per l'uso quotidiano questo significa che il Biopavimento PURLINE è molto resistente alla luce e difficilmente sbiadisce nel tempo.
Nonostante l'elevato livello di solidità alla luce, non si possono escludere alterazioni/scolorimenti del colore in caso di luce solare intensa. Questo vale per tutti i pavimenti resilienti, tessili e in legno.
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Cosa significa strato di usura?
Lo strato di calpestio di un pavimento visibile dall'alto è chiamato strato di usura. Poiché lo strato di usura è esposto all'usura diretta, deve soddisfare un'ampia gamma di requisiti. Inoltre, le influenze reciproche dei singoli elementi costruttivi sono così complesse che è necessario ricorrere a test tecnologici standardizzati. Solo così è possibile fare una dichiarazione affidabile, ad esempio, sulla resistenza all'usura e su ulteriori proprietà come l'idoneità alle sollecitazioni delle sedie da ufficio.
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Che cos'è un incastro a click?
L’ incastro a click è un collegamento di più elementi (doghe o piastre) che formano un pavimento. I pavimenti in laminato e i pavimenti resilienti da incastro sono solitamente posati in modo "flottante", cioè non sono incollati al sottofondo. Attraverso l’ incastro a clik, i singoli elementi vengono uniti l'uno nell'altro.
L'incastro maschio-femmina è una struttura di profili fresati lateralmente che consente ai singoli pannelli di scorrere l'uno nell'altro. La giunzione a incastro di maschio e femmina garantisce una struttura stabile del pavimento e lo protegge dalle infiltrazioni di umidità. Durante la posa, assicurarsi di seguire le istruzioni di installazione di Wineo!
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Cosa sono il suono riflesso e quello da impatto?
Il suono riflesso è il suono prodotto dal calpestio di un pavimento che può essere percepito nella stessa stanza.
Il suono d'impatto è il suono prodotto dal calpestio di un pavimento che può essere percepito attraverso le pareti e i soffitti delle stanze adiacenti e dei locali sottostanti
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Posso installare il BIOapvimento PURLINE su una moquette?
Le pavimentazioni in moquette non sono generalmente idonee all’ installazione di pavimenti resilienti, per cui nemmeno del BIOpavimento PURLINE. Il BIOpavimento PURLINE richiede un sottofondo solido e compatto.
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Che cos'è l'Install Ready?
Tutti i prodotti contrassegnati dalla dicitura Install Ready possono essere posati direttamente sul sottofondo preparato grazie al materassino integrato.
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Esiste una direzione di posa prescritta per il Biopavimento PURLINE?
Non esiste una direzione di installazione obbligatoria per il Biopavimento PURLINE, ma può influenzare le proporzioni ottiche della stanza; per questo motivo consigliamo la direzione di installazione parallela a quella della luce
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Wineo Biopavimento PURLINE può essere installato sopra il riscaldamento a pavimento?
Biopavimento PURLINE è caratterizzato da una resistenza termica di ~ 0,01 (m²K)W e consente un funzionamento ottimale del sistema di riscaldamento a pavimento
La temperatura superficiale del Biopavimento PURLINE installato non deve superare permanentemente i 27 gradi Celsius. Il riscaldamento elettrico a pavimento deve essere controllabile e riscaldarsi lentamente come il riscaldamento a pavimento ad acqua calda; anche in questo caso la temperatura superficiale non deve superare i 27 gradi Celsius.